Antonio Laporta – My beautiful time in Andalusia!

A Story by: Antonio

Country of origin: Italy.

Country of destination: Spain

 

English version:

You cannot fully understand what a European mobility experience can give to you, until you live it. Your expectations are often focused on a professional growth; however there is a lot of underrated human richness that this life experience can give to you.

When I leaved Sicily to go to Andalusia I already knew this region and its life style. However, this Leonardo experience added a European cultural dimension to my Andalusian culture knowledge, through a melting pot of languages, life experiences, friendships that were developed during these months.

From the point of view of a professional growth, as a graduate student in Political Science and International Relations, carrying out a work experience abroad is already an added value itself. Besides, and even most important, the friendliness and hospitality that I received at Foundation Juventud and Culture in Seville has allowed me to engage the best and I can certainly say that working here has been the better experience I could imagine.

Moreover, working in a European projects context, in the field of Mobility, has been a “double” European experience, fostered by the value of both multicultural aspect and a European dimension of my professional practice. My awareness as European citizen has grown, as well as the desire to give my contribution to a more united Europe with cultural diversity.

One thing I learnt from Spanish Culture is the teachings of the Andalusian philosopher Maria Zambrano, who in in 1945 wrote in “Agony of Europe” that the only salvation for Europe resides in culture. European culture cannot ignore the knowledge about the history and lifestyle of the countries that make up the EU. This knowledge allows us to understand that these differences among countries are the main element that makes EU richness and give it its added value.

A mobility experience such as this allows you to be conscious about European cultural dimension, through a human, linguistic and professional growth that would not be possible if you stayed in your country.

For these reasons I would recommend to participate in a European Mobility Program to anyone with the opportunity to do it.  I’m coming back home happy and with the desire to capitalize on my experience and contribute to the great cultural puzzle which in my opinion is the key to our European Union!

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Italian version:

Cosa ti può dare una esperienza europea di mobilita come il Leonardo non puoi intenderlo pienamente prima di partire, si può appena immaginare. Le aspettative spesso inizialmente sono solo di crescita professionale, si sottovaluta però la ricchezza umana che questa esperienza di vita può regalarti.

Io sono partito dalla Sicilia verso l’Andalusia conoscendo già la cultura e il calore della gente di Siviglia ma il surplus, il valore aggiunto che mi ha dato l’esperienza Leonardo è stata la possibilita di unire alla cultura spagnola una cultura internazionale o meglio europea attraverso un melting pot di lingue, di esperienze di vita, di amicizie che si è sviluppato nel corso di questi mesi.

Dal punto di vista della crescita professionale per un neolaureato come me in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali effettuare un’esperienza di lavoro all’estero ha già di per se un valore aggiunto, per di più la cordialità e l’accoglienza avuta presso la Fundacion Juventud e Cultura a Siviglia mi ha permesso di impegnarmi al meglio e di crescere professionalmente. Certamente posso dire che lavorare qui è stata per me un esperienza migliore di ciò che potevo immaginare.

Lavorare nell’ambito della progettazione europea nel campo della mobilità è stata per me una esperienza europea al quadrato, raddoppiata sia per il valore multiculturale che per la particolare dimensione europea della mia pratica professionale. La mia consapevolezza come cittadino europeo è cresciuta così come la voglia di dare il mio  contributo per arrivare a vedere un giorno un’Europa più unita anche nelle diversità culturali come del resto afferma lo stesso motto dell’Ue (Uniti nella diversità).

Proprio dalla cultura spagnola ho fatto mio l’insegnamento della filosofa andalusa Maria Zambrano che in “Agonia dell’Europa” già nel 1945 scriveva che l’unica salvezza per l’Europa risiede nella cultura, e la cultura per un europeo non può prescindere dalla conoscenza della storia e dello stile di vita dei paesi che compongono l’Ue, per capire che in fondo sono le diversità che fanno e saranno la forza dell’Ue.

Un’esperienza di mobilità come quella del progetto Leonardo ti permette di conoscere ed essere consapevole di questa dimensione culturale europea, il tutto attraverso una crescita umana, linguistica e professionale che non sarebbe ripetibile nel proprio paese di appartenenza.

Per questa ragione consiglio a chiunque abbia la possibilità di partecipare ai vari programmi di mobilità europea. Adesso ritorno a casa soddisfatto e con la voglia di mettere a frutto la mia esperienza e di contribuire nel mio piccolo al grande puzzle culturale che a mio parere è la chiave della nostra Unione Europea!  

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